"NON UCCISO DALL’UOMO" una poesia di Antonio Saccà

NON UCCISO DALL’UOMO

Certo,
vi sarà un futuro,
è il presente che manca…
No ,
non manca,
sospesi,
 ecco,
l’altalena va sù, va giù,
 va sù ,va giù ;
il vento
parla e tace,
parla e tace;
le fronde si muovono,
si chiudono;
le onde si incurvano
 e si stendono inerti nella sabbia..,
Tra vita e non vita,
sospesi,
 tra  vita e non vita,
vi sarà un futuro,
tutto può accadere,
e può accadere quel non vorremmo.
Il presente ha tanti occhi,
tante mani,
tante vie,
la nave deve affrontare le tempeste,
e faremo prova dei timonieri,
dell’equipaggio,
di scogli e di correnti,
rottami sonnolenti nelle acque,
il Naufragio spalanca la bocca del Mare
o giungeremo a Porti difesi…
Bisogna proseguire,
così è la vita.
Ma il Presente
si intenebra
oscurando la vista.
Eppure,
bisogna proseguire.
Se vuoi vivere.
Sorvegliare la notte.
 Io voglio vivere :
secondo il principio della vita naturale.
NON UCCISO DALL’UOMO. 
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