“Nove anni di Siciliani Liberi” di Ciro Lomonte

Il 3 gennaio 2016 nacque a Pergusa Siciliani Liberi. Fu una giornata memorabile, ricca di emozioni intense e di grandi speranze. Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera e deve evitare lo scoraggiamento, che può impadronirsi di lui strada facendo, perché nessun ideale si fa realtà
 

“Ricordare: amare!” di Antonio Saccà

Era un uomo vecchio, non anziano, vecchio significava, anziano soltanto gli anni, vecchio come un albero, vecchio come un monumento e avrebbe addirittura  dicessero: antico. Incredibile l’ammasso di vicende che lo colmavano, come epoche storiche o persino naturali. Epoche, realmente, segnate dai rapporti, dalle ideazioni. Ecco, lui , timidissimo, impressionabilissimo,
 

Ronald Reagan, senza apologie ne' demonizzazioni – di Domenico Bonvegna

Prima di leggere un libro, talvolta mi pongo una domanda: jnnu8per quale motivo lo leggo? Forse me lo ha ordinato il medico? (senso ironico). Per la lettura de “La parabola di Ronald Reagan. Da Hollywood all'ascesa dei neoconservatori”, a cura di Marco Sioli, edito da ombre corte (Verona, 2008), la
 
<<Il primi verso è sempre un dono degli dei>>
 
Giunti, con la conquista della Magna Grecia, allo Stretto di Messina, i Romani spinsero lo sguardo verso la Sicilia, fiorente di colonie greche e cartaginesi. L’isola infatti dominava il Mediterraneo occidentale, al cui commercio i Romani avevano cominciato a interessarsi più intensamente da quando si erano impadroniti delle città marittime
 
Da sempre la scrittura ha esercitato sugli uomini un fascino misterioso.
 

“Vittoria del mondo multipolare” di Ferdinando Bergamaschi

La riunione dei Brics avvenuta nella città russa di Kazan il 22 ottobre 2024 può essere considerata l’evento simbolico dell’inizio del Mondo Multipolare e della definitiva sconfitta del vecchio Mondo Unipolare a guida dell’Alta Finanza usurocratica sorosiana e rothschildiana in cui a metterci la faccia “politico-operativa” per conto della suddetta
 

“Amsterdam: benvenuti in Eurabia” di Domenico Bonvegna

Quello che successo ad Amsterdam è gravissimo ancora più grave è che non c'è stata abbastanza reazione a questa ennesima ondata di antisemitismo contro gli ebrei israeliani da parte del mondo occidentale. Mi riferisco all’inquietante caccia all’ebreo di Amsterdam, dopo la partita tra Ajax e Maccabi Tel Aviv (ma che
 

“Franco Ferrarotti e la sociologia dell’individuo” di Antonio Saccà

Conobbi Franco Ferrarotti indirettamente quando ragazzo a Messina, biblioteca dell’Università, lessi un suo libro sul sindacalismo negli Stati Uniti, se ben ricordo. Mondo sconosciuto ed accrescitivo. Ferrarotti attingeva, avverrà sempre, aperto specialmente alla sociologia statunitense. Era un europeo americanizzante, del tutto legato a quel Paese.  Quando mi stabilii a Roma,
 

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