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Si tiene venerdì 27 agosto, con inaugurazione alle ore 17:30, la seconda edizione del "Trofeo Luigi Pirandello", trofeo di arte moderna contemporanea.

La manifestazione si terrà nel teatro Luigi Pirandello in piazza Pirandello dal 27 agosto al 9 settembre 2021 e verrà inaugurata dal sindaco, Dott. Francesco Miccichè.

Si tratta di una rassegna che intende funzionare da vetrina per artisti emergenti e poco conosciuti che intendono mostrare il proprio lavoro.

Caratteristica di questa manifestazione, il suo live motive, è la valorizzazione dell'arte nel Mediterraneo, con quelle doti di empatia e calore proprie degli gli artisti che operano nella nostra area. Il direttore artistico e selezionatore è il maestro Francesco Anastasi, pittore egli stesso, che intende, con queste iniziative, dare voce ad artisti meno conosciuti ma che comunque intendono arricchire la società con il proprio contributo della propria ricerca.

Questa manifestazione, giunta alla seconda edizione, si propone una ulteriore crescita con l'edizione del 2022, che sarà internazionale.

Con uno sguardo panoramico ecco gli artisti presenti:

Tiziana Di Mauro si presenta con un figurativo fresco e ingenuo, ricco di colori; Gianni Giannettino è accattivante e ricercato, con la con le sue serie di oggetti quotidiani che eleva alla dimensione di un mistero domestico;

Roberta Martinoli compie una ricerca sulla possibilità del colore di cui sfrutta il range della preziosità attraverso la sua tecnica personalissima; Fiorenza D'Orazi si abbandona ad una dimensione onirica ed è affascinata dalla bellezza e razionalità della figura umana; Laura Marra conduce gli oggetti della vita quotidiana ad una dimensione metafisica e vivida, con uno sguardo lievemente ironico; Carmen Casale continua il discorso sulla pittura di tipo verista con risultati dignitosi e poetici; Salvatore Ribaudo indaga le possibilità espressive di linee e colori attraverso strisce e chiazze, alla ricerca dell'oggetto pittorico perfetto;

parlare del maestro Anastasi a questo punto è superfluo perché egli è ben conosciuto: continua a sviluppare il suo personale e raffinatissimo mosaico di forme e linee personalissimo e riconoscibilissimo, affascinante.

Mai banale, con il tocco del sicuro del pittore padrone della propria arte.

Emanuela Lo Presti ricerca nella natura le forme dell'astrazione ed è affascinata dai colori del mondo; Concetta pagano vive una dimensione metafisica, entrando solidamente nella dimensione del sogno, inseguendo un suo personale discorso in dialogo vigile con il proprio inconscio; Valentina Scrocco utilizza un linguaggio godibile e semplificato, affascinata dalla bellezza del corpo umano; Paola fucina utilizza materiali eterogenei realizzando collage nei quali esplora la bellezza delle texture cromatiche e materiche. Valentina Preda è affascinata dal mondo naturale e desidera trasmetterci l'incanto di ciò che si presenta al suo sguardo; Gina fortunato utilizza il linguaggio pittorico smaliziato, proponendoci delle esplosioni di colori piene di vibrante dinamismo con la sua tecnica sicura.

Patrizia Prado ha un linguaggio graffiante e dissacratore, eppure emozionante e profondo; Margherita Rinaldi scruta dentro se stessa riportando sulla tela immagini trasognate, oniriche; privo di complessi, e dritto allo scopo va Luigi Prado, coloratissimo, accattivante, pieno di vita, entusiasta; deliziosa e originale la tecnica di Francesco Mangiameli, sintetico e delicatissimo: pieni di vita i suoi vezzosi personaggi;

Giuseppina Taddei ha in linguaggio personale ricco di simbolismi e allusioni nel quale emergono frammenti onirici ricomposti secondo una texture preziosa.

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