"Un pomeriggio che è stato poesia con Renata Zanca" di Antonella Lupo
- Dettagli
- Category: Scritture
- Creato: 05 Luglio 2025
- Scritto da Redazione Culturelite
- Hits: 41
Ci sono luoghi che non si attraversano: si respirano.
E ci sono incontri che non si dimenticano: si portano dentro.
Oggi, grazie all’amico Franco Nuccio,ho vissuto un pomeriggio che è stato molto più di un evento: è stato un viaggio nella bellezza, nella memoria, nell’eleganza del sentire.
La **Villa del Gattopardo**, riportata alla luce con amore e rigore dall’imprenditore
Tommaso Dragotto e’ tornata a raccontare la sua storia. E oggi lo ha fatto con la voce, il cuore e la grazia di una donna straordinaria:
Renata Zanca Pucci di Benisichi,
Renata non ha solo raccontato la sua vita: l’ha donata, con parole che sapevano di passione, di cultura, di coraggio. Ha parlato d’amore, di stile, di radici. E ha fatto riaffiorare il ricordo delle sue indimenticabili lezioni di bon ton, quando — nella trasmissione
Opinion leader di Franco Nulli
ci insegnava che l’eleganza non è apparenza, ma rispetto.
Non è forma, ma sostanza.
A rendere tutto ancora più intenso, le letture toccanti e raffinate della bravissima amica attrice Stefania Blandeburgo, che ha dato voce e anima alle parole, trasformando ogni passaggio in emozione viva.
E un grazie speciale va all’amico
Vincenzo Cusumano , direttore attento e generoso, che mi ha guidata alla scoperta dello splendido palazzo e dei suoi arredi storici, custodi silenziosi di un’eredità preziosa.
In questo scenario incantato, tra amici di sempre e volti nuovi, ho sentito il tempo rallentare.
Ho visto la bellezza farsi racconto.
E ho capito, ancora una volta, che la vera nobiltà non è nei titoli, ma nei gesti.
Nei dettagli.
Nella luce che alcune persone portano con sé, ovunque vadano.
Grazie a chi rende possibili questi momenti.
Grazie a chi custodisce la memoria come un dono.
E grazie a chi, con semplicità e visione, continua a seminare bellezza.