"Uno straordinario e imperdibile libro di Rino Cammilleri, "Tutti i giorni con Maria" - di Alberto Maira

Se non lo conoscessi troppo bene, e da tanto tempo, penserei che Rino Cammilleri ha semplicemente scritto un grosso testo perché un calendario delle apparizioni mariane mancava ed un saggista cattolico come lui doveva aggiungere un’altra pagina, anzi altre settecentosessanta pagine al suo curriculum di scrittore fecondo.

Ma questa vecchia amicizia mi fa invece pensare che il volume “Tutti i giorni con Maria Calendario delle Apparizioni”, edito da Ares, più di ogni altro è frutto, della  tenera, robusta e ben radicata devozione mariana del saggista, giornalista   e romanziere siciliano.

Rino Cammilleri è nato a Cianciana, in provincia di Agrigento, ma ha studiato e insegnato a Pisa, città fondamentale per la sua formazione, trasferendosi poi a Milano da dove opera come editorialista, scrittore e apologeta.

I suoi libri sono oltre quaranta e alcuni tradotti anche in altre lingue, i suoi articoli migliaia e la sua attenzione alla vita dei santi ha raggiunto milioni di persone quando vi ha scritto per decenni su Avvenire e sul Giornale.

Adesso oltre  “Gli occhi di Maria”, suo volume di anni fa scritto con Vittorio Messori, e che descrive come nel 1796, all’approssimarsi dell’invasione napoleonica, nello Stato Pontificio più di centoventi immagini sacre si produssero in miracoli,  oggi nel volume che vivamente consigliamo Cammilleri ci offre uno straordinario strumento di meditazione su apparizioni, messaggi, “segni” della Madonna nella storia,  da duemila anni a questa parte e nelle più svariate località del mondo. Offre documentazione quotidiana quasi per ogni giorno dell’anno su apparizioni approvate ufficialmente dalla Chiesa ( poche in verità) e su quelle legate a profonda e radicata pietà popolare quasi sempre accompagnata dalla nascita di luoghi di culto e santuari. Nelle pochissime pagine lasciate in bianco per qualche giorno dell’anno non ha scritto nulla perché di  quelle date non ha notizie di particolari eventi. Anzi molto umilmente ha invitato i lettori che avessero notizie di accadimenti mariani in quelle giornate dalla “pagina bianca” essa è li a disposizione per le notazioni.  

Traspare subito l’atteggiamento intellettuale di chi non intende forzare nulla, non vi sono “apparizionismi ad ogni costo” , non vi è una proposta di devozione melensa e sdolcinata, ma il tratto dello storico serio che pone la sua cultura e la sua ragione al servizio della fede. In antitesi di quella logica razionalista, miscredente ad ogni costo e relativista che caratterizza il nostro tempo.  

Alcune curiosità importanti e significative. 

Nel Calendario, a parte poche eccezioni, per esempio, Medjugorje ( ma come si fa a non menzionarla), non sono incluse le apparizioni i cui veggenti sono ancora vivi o scomparsi da poco e le cui indagini dei Vescovi  sono ancora in corso o non è stato autorizzato da alcuno il culto locale.

Le apparizioni hanno seguito un crescendo continuo negli ultimi secoli. Per esempio in particolare nel XX secolo da solo se ne sono registrate tante quanto il totale dei diciannove secoli precedenti. Quasi a dire: più l’umanità si allontana da Cristo più la Madonna si rivolge agli uomini per riportarli all’ovile. Più abbiamo bisogno di Maria, più Lei si fa presente e ci ricorda quanto abbiamo dimenticato o ci hanno voluto far dimenticare.

Da mezzo siciliano qual sono, mi permetto di sottolineare la presenza di tanti eventi svoltisi nell’isola e dei quali molti nostri conterranei sono ignari. E’ un ulteriore motivo di lettura per noi e di formazione culturale. Pensate tra l’altro a Scicli, Messina, Alcamo, Noto, Caltagirone, Siracusa, Biancavilla, Tindari, ecc.

Un libro da tenere sul comodino, da leggere quotidianamente  dal 1 gennaio al 31 dicembre, è un testo che serve a rafforzare la devozione a Maria, un libro di formazione storica pur nella brevità delle singole quotidiane schede, un libro che può accompagnare la nostra preghiera, non un elenco di leggende ma una proposta di verità.

Mi sembra doveroso che i lettori che riceveranno beneficio dalla lettura del volumone ogni tanto recitino un Ave Maria anche per l’autore che tanto bene ha fatto e continua fare nella sue battagliera esistenza. Io ho già cominciato.

 

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