Elio D’Anna, “Le ceneri di Troia, nel deserto della guerra, l’addio ai sogni e all’amore” (Amazon Ed.) – di Gaetano Celauro
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- Category: Scritture
- Creato: 12 Luglio 2025
- Scritto da Redazione Culturelite
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Un ritratto sentito ed intenso di una donna nei suoi sentimenti e nei suoi affanni sullo sfondo delle vicende per la conquista di Ilio, l’antica Troia.
Un mondo interiore al femminile con le sue ansie, gli affetti e i timori per il presente e ancor più per l’avvenire. Un vissuto personale che pare essere quello che attanaglia l’intero umano sentire.
Glicante è il nome della protagonista, che in un taccuino che tiene nascosto in una cassettina di legno, annota i suoi pensieri. L’autore con un abile costruzione narrativa, alterna nel narrato, i contenuti di questo taccuino, alle vicende che investono la protagonista. Ne scaturisce un racconto che evoca suggestioni, immagini metaforiche, distanze e presenze.
Siamo nell’antica Grecia dove gli uomini abili, sono andati via alla conquista di Troia, e Glicante avverte il peso della distanza dal suo promesso, con incombente il senso di precarietà per le incerte sorti della guerra.
“E ogni giorno mentre la guerra mieteva corpi lontani, qualcosa si perdeva anche tra le mura domestiche”
Una guerra che non è qualcosa di esterno, segnando la fine di quanto Glicante aveva prima conosciuto, gettando una lunga ombra sulla propria vita. L’autore traccia il ritratto di questa giovine donna descrivendola con toni accorati nella sua attesa di notizie e di lettere con parole sempre più lontane.
Le lettere sono solo ombre di parole non dette.
Ogni volta che le leggo, sono più lontane.
Come foglie che il vento ha portato via, sfiorandole appena. Questo silenzio, questa
distanza, è tutto ciò che rimane.
Ma il cuore... il cuore non dimentica.
Con la sua agile prosa interrotta dai felici intermezzi poetici in versi, Elio D’Anna in 52 brevi capitoli conduce il lettore nel percorso esistenziale di questa donna la cui vita era stata all’inizio decisa dal contesto familiare con il padre che aveva scelto per lei il marito. Ma ecco poi che Glicante acquisirà appieno il possesso della sua vita e del suo destino ed intraprenderà un nuovo percorso di vita, nuove esperienze e contatti umani. Si percorrono così le diverse tappe della esistenza tormentata della protagonista dopo “le ceneri di Troia,” facendo partecipe il lettore delle sue scelte di vita.
Atmosfere pacate piene di silenzi significativi, sguardi che parlano coinvolgono il lettore.
L’incontro con Leandro, un abile ceramista sarà il viatico per la nuova vita di Glicante che seguirà un percorso spirituale. E l’autore, nel suo racconto, ecco fare entrare il lettore nel mondo spirituale delle sacerdotesse della Dea Madre dopo avere fatto conoscere particolari della antica cultura ellenica come la scrittura lineare.
Una scrittura lieve che cattura il lettore e da cui traspare l’amore dell’autore per il mondo classico nella descrizione dei particolari, degli ambienti e dei personaggi. Elio D’Anna è stato docente di materie classiche ed adesso dopo alcuni interessanti saggi tra cui si ricorda una Storia della Religione, si distingue nella scrittura di questo suo romanzo d’esordio.