“I COLORI DELL’ARTE SICILIANA - Collettiva al Centro d’Arte Raffaello, a cura di Francesco Anastasi” di Anna Maria Esposito
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- Category: Arte e spettacolo
- Creato: 08 Gennaio 2020
- Scritto da Redazione Culturelite
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Questa mostra è stata esposta a Palazzo Zenobio in Venezia, ad eccezione delle opere di Cetty Pillitteri, artista presente in quest’occasione in quanto curata da Francesco Anastasi.
Luigi Prado, nato nel ‘41, docente di Storia dell’Arte, è stato caposcuola, negli anni ‘60, del movimento chiamato ‘Espressionismo Mediterraneo’; le opere qui esposte sono dello scorso anno: ‘Paesaggio marino’, e ‘Alba a Venezia’, esposta l’anno alla Biennale.
In vetrina sono tre belle opere di Pietro Asaro, dipinte su lastra di metallo: opere sintetiche, asciutte eppure poetiche, paesaggi della memoria.
M. Felice Vadalà presenta una ‘Marina’ intima e profonda, basica nelle due fasce di colore che la compongono; e nel suo ‘busto di donna’ gioca con i toni polverosi e l’espressione ingenua del viso.
Daniela Salamone, con la sua ‘Vela’ e l’altra opera, esamina l’esito dell’estrusione dei volumi nello spazio vuoto.
Giuseppe Orlando Majorana si esprime attraverso un figurativo immaginario ed anticonvenzionale.
Carmen Frisina ci propone visioni del Mondo naturale con una tecnica pittorica tradizionale.
Cetty Pillitteri, l’artista curata da Anastasi, espone “Vibrazioni”, un cielo animato da un’aurora boreale, ed “Eternità”, che ricorda, pur nella sua sintesi, i paesaggi geologici di Leonardo.
Emilia Valsellini indaga e ripropone con tecnica espressionista i fenomeni violenti della natura: l’esplosione e la lava di un vulcano, con esito felice.
Patrizia Prada, figlia d’arte, è capace di affrontare linguaggi differenti. Le sue opere sono già state esposte, anche nella recente mostra a Naro. Il suo è un linguaggio curioso, che ultimamente si è fatto spontaneo e fluido. L’ultima tecnica, nell’opera ‘L’abbraccio’, ricorda E. Schiele.
Benedetta Trudeschi possiede una tecnica felice: dal colore passionale emergono dettagli di tipo impressionista, con esito spontaneo ed indovinato.
Francesco Anastasi è il creatore di tutto questo; molti anni di lavoro e d’impegno, anche nel campo dell’organizzazione di eventi di moda. La sua tecnica è estremamente passionale e gli esiti sono di grande sapienza artistica, che rendono le sue opere immediatamente riconoscibili. Si legge, infatti, la mano dell’artista originale e vigoroso.