Con Dio: oltre Dio – di Antonio Saccà
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- Category: Scritture
- Creato: 07 Dicembre 2024
- Scritto da Redazione Culturelite
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Così,apro un mio testo, ha per denominazione parole estremoe :OLTRE DIO-METAFISICA DEL NULLA. Sta insieme con testi che indagano le religioni, particolarmente la cristiana. L’uomo ha bisogno di scoprire, e il massimante oscuro è quanto cerca massimamente, indaga, e restando incupito quanto indaga invano fantasticosamente inventa, sicchè le religioni divengono giardini fioritissimi da fantasticherie dalle quali trarre realtà provabile e sensata. Ne viene che le relfgioni si sottraggono alla scienza ed alla logica e scoprono una via del tutto originale di approvazione di se stesse:la fede. Esistono, e da sorridere, coloro che reputano scienza e ragione idonee a dimostrare le categorie religiose ma, dicevo, c’è da sorridere. La faccenda è drammatica, le religioni indagano e risolvono, sostengono i momenti essenziali della vita: da che proviene l’esistenza(essere, quanto esiste), che avviene dell’essere specifico che è l’uomo dopo la morte. Ora, la scienza a riguardo è cieca, non potendo indagare mancando la possibilità oggettiva, infatti la scienza indaga l’essere già esistente non sa e non può indagare il prima dell’esistente in quanto un prima dell’esistente non esiste, esistente, un prima dell’esistente sarebbe esistente come prima dell’esistente quindi esistente. Nè può andare dopo la morte, anzi, può, non scoprirebbe che la dissoluzione dei corpi, in quanto se l’anima presunta si separa dal corpo, non è riscontrabile. In tanta paralisi cognitiva della scienza a precipitazione viene suggerito e imposto un diverso strumento di conoscenza , la fede. Non puoi conoscere, fidati, affidati alla fede. E gli uomini si sono affidati alla fede suscitando le religioni. Quanto non sai conoscere inventa di conoscerlo, crealo da te fingendoti che esiste per sé. D’altro canto la scienza , ammutolita, ignora nettamente come mai esiste l’essere, che avviene dopo la morte al di là della catastrofe corporea, se mai esiste alcunchè di non corporeo.
Consideravo nel mio libro le assurdità che gli uomini hanno fantasticato per significare alcunchè di verosimile in risposta al non sapere sull’origine e sulla morte. Innanzi tutto , Dio. Sfugge al minimo criterio argomentativo l’esistenza di un Dio. E’ inconcepibile. Infatti:o Dio è l’essere, allora è l’essere non Dio, inconcepibile, ripeto, che sia insieme essere e Dio. Essere è l’indifferenziata totalità esistente, Dio, a suo modo, è una persona. Se è una persona è limitata. Una persona totale è una contraddizione. La persona ha una individualità. Inoltre, se Dio fosse l’essere sarebbe anche gli uomini, giacchè essendo la totalità gli uomi ni rientrerebbero nella totalità dell’essere. Sarebbe anche gli universi, in quanto gli universi rientrano nella totalità dell’essere. Un Dio con qualcosa fuori di Lui è assurdità compatta. Se vi è qualcosa fuori di Dio-essere, Dio non è essere totale quindi non è Dio, se Dio è essere totale l’uomo e l’universo sono in Dio, anche il male è in Dio, anche l’inferno è in Dio, anche Satana è in Dio. Bisogna decidersi: DIO E’ LA TOTALITA’ DELL’ESSERE? ALLORA UOMO, UNIVERSO, SATANA SONO IN DIO, SONO DIO. DIO NON E’LA TOTALITA’ DELL’ESSERE,MA “UNA” PERSONA?ALLORA NON E’ DIO MA UNA TRA LE ENTITA’ ESISTENTI. INOLTRE: se Dio fosse totalità di essere e di bene il male e Satana non potrebbero esistere perché Dio è totalità di bene. Nè il male potrebbe esistere come carenza di bene, in quanto sarebbe carenza di Dio in Dio, Dio avrebbe carenze! Da sconquasso mentale.
Seguivo i ragionamenti del mio libro, assai variato. Nel quale spesso giostravo con personaggi rilevanti per aver teorizzato consistenti assurdità . Nessun stupore. L’uomo crede in quel che gli necessita, Riconoscere che niente sappiamo di come mai esiste l’essere, di che avverrà dopo la morte è desolantissimo, dunque supponiamo. Nessuna obiezione purchè la supposizione non divenga imposizione.
Pertanto,Le religioni sono da escludere? Ma no. L’uomo tra le sue necessità vuole darsi spiegazione di quanto non sa spiegarsi , la scienza non perviene a spiegare come mai esiste l’esistenza e chg avviene dopo la morte. Gli uomini vogliono ritrovare le persone amate e rivivere se stessi. Ne sorge la diversità dei compiti, la scienza tutta terrestre e soltanto terrestre lascia territorio alla religione che pervade la pienezza dell’essere, origine, vita, morte. Finchè non scoveremo come mai esiste l’esistenza e se la morte è la fine le religioni saranno dominatrici. In fondo,‘ il culto del Padre(e della Madre). C’E’ QUALCUNO CHE CREA, GUIDA, GIUDICA, ETERNA. E l’uomo atterrito di considerarsi all’oscuro di come mai esiste l’esistenza e di morire non sapendo perchè è nato si stringe al petto del Padre Dio(e delkla Madre) e trova “senso” in Dio che gli uomini hanno concepuito reputandosi concepiuti da Colui che l’uomo ha concepito. DIIO E’ UNA NOSTRA CREATURA DALLA QUALE INVENTIAMO DI ESSERE CREATI. PURCHE’ NON SI IMPONGA QUESTA SUGGESTIIONE A CHI NON LA ACCOGLIE, TUTTO FA SORIA NEL NOSTRO PASSAGGIO SULLE ONDE DEI MARI TERRESTRI.CON DIO: OLTRE DIO. In un significato precisabile. Il non credente ignora come mai esiste l’essere, il credente “crede” che esiste un Dio. Crede non prova. Il non credente può dire: non so. Con tali strutture concettuali, affidiamoci alla resa storica e a quanto le religioni danno :arte, sacralità, ricerca di spiegazioni su questioni ess enziali:origine, morte, senso. Similmente i non credenti, anzi questi ultimi non si riducano alla scienza ed alla tecnica. La vita esige animazioni più complesse. LA VITA ESIGE LA VITA.La religione non insegua scienza e tecnica. FONDAMENTALI MA, DICEVO, LA VITA E’ALTROVE.DOVE?NEL SENTIRE EDE ESPRIMERE CHE ESISTIAMO COME VIAGGIATORI NEL BUIO DELLA NOTTE. ALLA CIECA. MA AVANZANDO. OLTRE.